lunedì 30 gennaio 2012

Cuori per San Valentino

Si avvicina San Valentino, festa degli innamorati. Chi non è innamorato? Lo siamo un po' tutti (almeno lo spero...) se intendiamo l'amore in senso più ampio: amore per la nostra "dolce metà" ma anche per la vita, per la nostra famiglia, per il film che vedremmo 1000 volte, per il nostro lavoro, per il nostro hobby, per un libro, per quel posto dove siamo andati in vacanza e ci siamo sentiti a casa, per le nostre scarpe nuove.
Quando arriverà il 14 Febbraio facciamo un piccolo regalo anche alla nostra amica che ci sopporta tutto l'anno,  e magari uno anche per noi, chi ci può amare di più?
Ho pensato a questi portachiavi a cuore perché possono essere un regalo simbolico, che ci accompagna in giro tutto il giorno ma che nello stesso tempo è economico che in questi momenti di crisi non è da sottovalutare! Un bel bigliettino con una frase sentita e il gioco è fatto! Avete in mente un regalo pazzesco? legatelo al fiocco!

sabato 28 gennaio 2012

infeltrire un maglione



I maglioni di lana ma non solo, anche capi di abbigliamento come gonne, cappotti, coperte che non utilizziamo più: sono fuori moda, fuori taglia, persino tarmati,  possono essere recuperati,  infeltriti per dare loro nuova vita, una seconda possibilità!

La cosa fondamentale nella scelta dei capi è la percentuale di lana che deve essere almeno del 80%, naturalmente più alta è la percentuale migliore sarà il risultato finale.

Se i vostri maglioni hanno una percentuale di lana più bassa non disperate! Faremo dell'altro!
Come possiamo utilizzare i capi infeltriti? Si possono senz'altro fare delle borse (un classico!) , collane, spille, fiori decorativi, coprivasi, ciabatte, berrette, manicotti, muffole, porta boule dell'acqua calda e, perchè no, una casetta per gli uccelli!



La lana infeltrita diventa spessa, compatta, non elastica, non sfilaccia e può essere tagliata lasciando i bordi "a vivo", può essere cucita a mano o a macchina.

Procedimento:
per un lavoro ben fatto disfare tutte le cuciture e togliere le etichette, in questo modo i pezzi alla fine non prenderanno "strane" pieghe difficili poi da togliere.
Per attivare il processo di infeltrimento sono necessari umidità, calore e movimento.
Quando la lana si bagna le fibre in superficie si riempiono d'acqua, si gonfiano, diventano più corte e aprono le scaglie che si comportano come uncini e si incastrano tra loro, il sapone ne facilita il processo.
Una volta che i pezzi sono stati divisi metterli in lavatrice, aggiungete uno due paia di jeans: l'infeltrimento è stimolato dalle tessuti duri che sfregano la lana durante il  lavaggio, impostare un ciclo lungo a 60° usando un detersivo in polvere o anche del detersivo per i piatti, naturalmente niente ammorbidente!

Al termine fare un lavaggio in acqua fredda, io aggiungo un po' di aceto per togliere il calcare e rendere in feltro più morbido.
Mettete ad asciugare i vari pezzi e poi ... via con la fantasia!!!


venerdì 20 gennaio 2012

disfare un maglione


Adoro la lana, quella vera, quella calda e morbida!
Mi piace sferruzzare la sera, davanti al caminetto, alla televisione ... ormai senza nemmeno guardare i ferri.
Ma quanto costa la lana?? un sacco! Perchè allora  non provare a recuperare quella che abbiamo già? quel maglione ormai fuori moda, fuori taglia, che siamo stufe di portare o lasciare dentro l'armadio?
E la sciarpa che avevamo fatto ai nostri figli piccoli piccoli? adesso che non lo sono più perchè non farci un paio di guanti che scaldano mani e cuore?
Si possono riutilizzare anche i maglioni acquistati, in questo caso è necessario controllare attentamente che i lati della maglia non siano tagliati.

Teniamo conto che non sarà possibile recuperare tutta la lana:
valutiamo da un maglione da uomo di recuperare un maglione da donna, da uno da donna uno da bambino.
Possiamo altrimenti decidere di creare degli accessori: sciarpe, berrette, coprispalle, guanti, cuscini per il nostro divano. Un'altra possibilità è utilizzare assieme dell'altra lana ad esempio per fare delle righe, oppure fare un gomitolo a due fili aggiungendo un filato diverso della stessa tinta o di diversa tonalità per un effetto melange (ad es. nero e grigio, marrone e beige...)

cosa fare:
iniziamo a scucire tutto con molta pazienza, quando abbiamo tutti i pezzi li disfiamo  partendo
dal'alto del lavoro: prendiamo due sedie e mettiamole schiena contro schiena e creiamo le nostre matasse.
Consiglio di non fare delle matasse troppo piccole, una volta  bagnate la matassa grossa pesa di più e tende ad allungarsi meglio.
Alla fine di ogni matassa arrotoliamo ai quatto lati del filo grosso di colore contrastante (meglio di cotone).


Mettiamo le nostre matasse in acqua fredda per un paio d'ore e poi infiliamole in un bastone (di scopa) e mettiamole all'aria aperta con tutto il peso dell'acqua.
Se non avete la possibilità di lasciarle all'aria sgocciolate le matasse e mettetele ad asciugare con un peso in fondo per raddrizzare il più possibile in filato.
lasciamo che si asciughino completamente, infiliamo la nostra matassa nello schienale di una sedia e iniziamo a fare i nostri gomitoli!
E poi ... buon lavoro!

sabato 14 gennaio 2012

nappine di riciclo

Un'altra possibilità di utilizzo di vati pezzetti (anche piuttosto piccoli) di maglina, pizzo, bottoni,  pelle, seta ... e creare delle nappine da aggiungere alle chiavi delle porte di casa. E' necessario un anello portachiavi piuttosto piccolo e avanzi vari, magari da abbinare al colore predominante nella stanza: io ad esempio nel mio  bagnetto che è tutto nelle tonalità dell'azzurro ha fatto questa nappina

mentre per la porta della cucina ho scelto (per ora) dei toni più neutri con una rosa fatta utilizzando un piccolo pezzo di seta

Naturalmente le nappine vanno benissimo anche per le chiavi che si trovano in alcune cassettiere o credenze, nelle stessa tonalità per un effetto delicato o a tinte vivaci per ravvivarli

sabato 7 gennaio 2012

collana riciclo in stoffa

Adoro creare collane in tessuto, nastro, pizzo ... capita naturalmente che avanzino dei piccoli pezzi di materiale 10, 15, 20 cm.

Ho raccolto una parte di questi avanzi e li ho uniti facendo due nodi per ogni aggiunta, ho creato una lunghissima striscia, non importa che i pezzi siano della stessa misura, anzi: misure diverse creano un particolare effetto finale, ho poi avvolto la striscia a creare la forma della collana iniziando e finendo nello stesso punto.  Ho preso un pezzo di tessuto e l'ho arrotolato per qualche centimetro attorno alle strisce per coprire l'inizio e la fine del lavoro, per chiudere ho saldato bene la striscia.



La collana è di grande effetto, naturalmente non ce ne sarà mai una uguale all'altra!
Si può pensare di creare una collana di questo tipo anche utilizzando avanzi di stoffa di maglina, avanzi di pizzo, vecchie e colorate T-shirt: tagliate delle strisce di 4cm, mettetele in tensione per alcune ore ... si arrotoleranno su loro stesse e manterranno poi la forma.

lunedì 2 gennaio 2012

diari

Da qualche parte dovevo iniziare ...
Ho pensato di partire inserendo le foto di alcuni diari che ho creato e che sono per me fonte di grande soddisfazione e gioia. La soddisfazione di averli visti pubblicati su "Casa Creativa"  n.3, la gioia di aver creato qualcosa che amo particolarmente, che emoziona chi ama scrivere e fissare i propri ricordi o i propri sogni.


ogni diario è unico, diverso dagli altri. Ad esempio questo con i fiori a cuore ha gli steli che si allungano oltre la lunghezza del diario e le foglie (ci sono due fiori anche nel retro) sono unite da un'unica cucitura ad onda.
Ogni diario ha il sengalibro ... ogniuno diverso.




diario in feltro con scritta in parte ricamata e in parte cucita. “i miei sogni” le speranze, i desideri, ma anche i sogni fatti la notte per chi li “colleziona”. Segnalibro con perline in legno e campanellino. Un regalo inaspettato, originale, unico. Comprensivo di quaderno a righe.




diario in feltro con scritta ricamata e casetta per mettere la foto del bimbo. Originale idea regalo per l’arrivo di un nuovo nato o per una mamma in attesa dove mettere le date importanti: i primo sorrisi, il primo dentino, le prime pappe, le foto. Segnalibro con perline in legno e campanellino. Un regalo inaspettato, originale, unico. Comprensivo di quaderno a righe




diario in feltro con scritta in parte ricamata e in parte cucita. “i miei sogni” le speranze, i desideri, ma anche i sogni fatti la notte per chi li “colleziona”. Segnalibro con perline in legno e campanellino. Un regalo inaspettato, originale, unico. Comprensivo di quaderno a righe.